La tua camera è pronta ad accoglierti immersa nel silenzio della natura, nello sconfinato panorama che abbraccia gli Appennini da un lato e la costa adriatica di Senigallia dall’altro.
Per goderti al meglio l’esperienza, è importante arrivare preparati.
Ci troviamo a circa 218 metri sul livello del mare, il quale ci regala una piacevole brezza estiva che si fa leggermente più fredda in autunno e in primavera, in particolare all’imbrunire; ti consigliamo per questo di portare un indumento caldo per coprirti.
Una perfetta Bubble Luggage deve contenere un abbigliamento sportivo e sneakers per camminare o correre lungo i filari della vigna, tra i ciliegi e i noccioli, in assoluta libertà (come i nostri bimbi che amano fare capriole nel versante ricoperto d’erba).
Ti suggeriamo inoltre di prediligere tessuti tecnici e impermeabili per deliziarti di un pic nic sul prato!
Dettagli della camera e servizi:
E se la mente è a proprio agio, il corpo si rilassa.
Non dimenticare di attivare uno spirito autentico e di prepararti a vivere un’esperienza fuori dagli schemi.
Ricorda inoltre che la scelta di fornire solo servizi essenziali è dovuta alla volontà di valorizzare e rispettare al massimo l’ambiente e gli spazi che ospitano la Bolla, salvaguardando la flora spontanea e il terreno biologico dove cresce la vigna, in nome di un turismo responsabile, lento e quanto più ecologico possibile.
Pensiamo che liberandoci anche per un solo giorno e una sola notte di ciò che possediamo e utilizziamo quotidianamente, ci permetta di avere occhi e cuore più liberi e disponibili per godere della grande bellezza tutt’attorno.
Come promotrici di un turismo eco e sostenibile, abbiamo lasciato alla natura spontanea e selvaggia il ruolo da protagonista nello scenario circostante.
BUBBLE SUITE
La nostra bolla è inserita nella più completa privacy di un ciliegeto tra i vigneti dell’azienda agricola Mencaroni.
AREA DI SOSTA
La struttura è dotata anche di 3 aree di sosta ideali per chi vuole venire in più di due, sempre nel rispetto della distanza e dell’intimità di tutti.
Una giornata “slow” con la scultrice |